Ciriole alla Ternana
Tra i piatti e le ricette tipiche di Terni e della Valnerina trovano posto le ciriole alla ternana, spesse fettuccine fatte a mano e con sugo piccante. Si possono trovare numerose varianti in tutta l'Umbria!
Cucina povera, tradizione ricca. Stiamo parlando delle ciriole alla ternana, piatto che arricchisce la tavola della Valnerina la domenica e nelle occasioni importanti. Si tratta di una pasta dalla forma simile a piccoli serpenti, che ricorda i pici toscani.
Non è difficile da preparare, per quanti ancora decidono di fare la pasta in casa. Per l'impasto, infatti, sono necessari acqua e 500 grammi di farina (stiamo parlando della ricetta per una famiglia tipo, di quattro persone). Per il sugo, invece, aglio, peperoncino, passata di pomodoro, olio extra vergine d'oliva, prezzemolo e sale.
La farina va disposta a fontana; nel centro, si versa l'acqua necessaria a ottenere un impasto solido, quindi si amalgama. A questo punto, si avvolge l'impasto in un tovagliolo appena umido per un'ora circa. Ora è il momento di prendere pian piano dei pezzetti e di lavorarli a mano, fino a ottenere dei serpentelli, le future ciriole alla ternana.
Per il sugo, si soffriggono aglio, peperoncino e prezzemolo. Poi si unisce la passata di pomodoro e si fa cuocere il tutto, aggiungendo solo alla fine il sale. Le ciriole vanno cotte in acqua bollente, salata. Una volta pronte, si versano nella pentola che contiene il sugo e si fanno saltare. Quindi, sono pronte per essere servite.
Le ciriole non sono solo famose nel Ternano e in Valnerina. Sono un piatto che piace un po' tutta l'Umbria e che cambia anche nome a seconda della collocazione geografica. A Perugia, si chiamano umbricelli, a Foligno e Spoleto strangozzi, qualcuno le chiama strozzapreti. A Otricoli e nella zona di Narni sono i manfricoli. Qualcuno, invece del sugo rosso, le condisce con sugo bianco ai funghi porcini. Ma si possono usare pure gli asparagi selvatici. In Valnerina, poi, si usa moltissimo anche il tartufo per condire i serpentelli. Sono tutti prodotti molto comuni in queste zone, quindi facili da trovare. E, naturalmente, capaci di arricchire ogni piatto.