Polino, un comune appenninico nel cuore della Valnerina
Situato a 836 metri sul livello del mare e composto da poco più di 200 abitanti circa che vi risiedono stabilmente, Polino è un comune della provincia di Terni assai ambito per le sue bellezze e testimonianze storiche nonché il suo affaccio sulla natura incontaminata
Passeggiando nel territorio provinciale di Terni, nel cuore della Regione Umbria lungo la Valnerina, è impossibile non notare le indicazioni per Polino, un piccolo comune di poco più di 200 anime, posto a 836 metri sul livello del mare, nella dorsale appenninica Umbro-Marchigiana.
Di origine medievale, costruito appositamente in altura per avere una visione a 360 gradi sulla vallata sottostante e assicurarsi la massima protezione dagli attacchi nemici, Polino fu roccaforte di vari feudatari e legato, nella storia, al Ducato di Spoleto.
Polino tra storia e monumenti
Originariamente Polino si presentava difesa da una doppia cinta muraria, la più interna della quale racchiudeva i palazzi signorili come vera e propria roccaforte cittadina. La parte più antica del territorio comunale è quella posta in alto, che si sviluppa attorno alla chiesa e a due edifici storici. A dominare lo skyline della storica Polino è la Rocca, con i tipici bastioni dalla forma cilindrica.
La piazza del paese si presenta ampia e accogliente e racchiude un pezzo di storia rappresentata da una fontana del Seicento, in stile manieristico, fatta costruire dal marchese Castelli, conte di Collestatte e Torreorsina, governatore perpetuo di Polino.
L'area di Polino si presenta anche ricchissima di fossili, con rocce appartenenti al periodo che va dal Triassico al Miocene; in passato il paese era famoso per le cave di marmo e i giacimenti di ferro, senza dimenticare la miniera d'oro: fu proprio da questi giacimenti che fu ricavata la moneta oggi conservata in Vaticano, riportante il rilievo di Papa Clemente XIII.
Viaggiate con noi a Polino: non perdetevi il video in 4K, qui sotto in allegato, di iBass.
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