Fior di Cacio di Vallo di Nera

Il protagonista de Il tempo non si ferma per i topi, il topino Hermux, direbbe proprio così. L'italia è costellata da prodotti tipici di altissima qualità: dalle Alpi, fino alla Sicilia, sedersi a tavola nel nostro Paese è un'esperienza unica, ma qui siamo in Umbria, fra le dolci colline della Valnerina (Perugia); proprio qui, ogni anno, durante i primi giorni di giugno si svolge la manifestazione Fior di Cacio in cui Slow Food e Onaf si uniscono al Comune di Vallo di Nera e alle Pro Loco della zona per organizzare una fra le più famose mostre-mercato del settore: prodotti tipici locali, ed in particolare le produzioni casearie di qualità, sono gli ospiti preziosi di questa manifestazione.

Un calendario fitto di appuntamenti

Il calendario della manifestazione Fior di Cacio di Vallo di Nera, kermesse che si svolge, ormai da oltre dieci anni all'ombra della Basilica San Costanzo, è sempre molto ricco: esposizioni, degustazioni e attività per bambini animano le vie del paese umbro per i due giorni non-stop dedicati ai formaggi; numerose, però, sono anche le escursioni organizzate nelle frazioni limitrofe. Intento degli organizzatori, infatti, è quello di coinvolgere sempre più attivamente la comunità e gli artigiani locali, perché Fior di Cacio sia per tutta la zona motivo di attrazione turistica, oltre che di vanto.

Qualità e divertimento

Fior di Cacio si è trasformata, con gli anni e la passione dei curatori, in qualcosa di molto più articolato di una semplice mostra-mercato di prodotti alimentari, seppur di pregio. L'Umbia è una regione ancora dedita all'allevamento; per questo, gli addetti del settore e le loro famiglie hanno deciso di portare a Vallo di Nera anche le loro tradizioni, le loro usanze e i loro divertimenti. Il lancio del formaggio, ad esempio, è divenuta una sfida immancabile di Fior di cacio: in molti si cimentano in questa gara di forza e abilità che fa conquistare al vincitore onori, glorie e... succulenti trofei! La filatura della mozzarella, poi, è un momento apprezzato da tutti: istruttivo per i bambini, curioso per gli adulti, così come lo è la preparazione della ricotta, imperdibile durante l'ultima domenica di festa.Siccome però, la buona tavola è anche cultura, al centro degli apprezzati incontri Mille matrimoni del formaggio, che si ripetono con cadenza annuale in concomitanza della kermesse, ci sono anche conferenze curate dall'Università dei Sapori.

Nella foto: uno scorcio del borgo di Vallo di Nera (Perugia, alta Valnerina lato Umbria).