L'Eremo della Madonna della Stella di Poggiodomo

Era un eremo o una fortezza costruita su una importante strada di passaggio? L'Eremo della Madonna della Stella a Roccatamburo di Poggiodomo (Perugia, alta Valnerina), è stato tutte e due le cose, insieme, una fusione d'intenti che oggi sembrerebbe impossibile. Ma sette secoli dopo la nascita di Cristo, il "monachesimo della montagna" iniziava a prendere piede, cosa che poi, in misura maggiore è avvenuto nelle nazioni ad Oriente come Grecia e Turchia. Ebbe, l'Eremo, una sua funzione storica, ma poi, inevitabilmente, con l'aumentare della sicurezza lungo le strade, perse di interesse e venne praticamente abbandonato. Risorse a nuova vita quasi due secoli fa quando due pastorelli di Roccatamburo rinvennero in mezzo ai rovi un dipinto che apparteneva alla chiesa. Le fede e la devozione ripartì da lì, dal casuale ritrovamento: le offerte ricavate dettero lo spunto nella ricostruzione del luogo sacro che da allora prese il nome di Madonna della Stella (prima si chiamava di Santa Croce), dalla veste che, indossata dalla Madonna dipinta sulla parete rocciosa, è trapunta di croci a forma di stelle.

Poi sono partite storie e tradizioni come il fatto che l'Eremo della Madonna della Stella venne custodito per anni da eremiti volontari, l'ultimo dei quali, Luigi Crescenzi, morì tragicamente proprio nel perimetro del luogo sacro. Il culto della Madonna è comunque rimasto intensamente praticato dalle popolazioni intorno, al punto che nel mese di maggio, numerose processioni provenienti dai paesi vicini si inerpicano per il ripido sentiero, per ricordare la devozione forte e che arriva da secoli lontani.

Nella foto: veduta dell'Eremo della Stella in località Valle del Noce di Roccatamburo di Poggiodomo (Perugia, alta Valnerina, Umbria). Da iluoghidelsilenzio.it.