Fiera di San Felice: l'attrazione della Biga

Un fine settimana destinato agli "Antichi mestieri in miniatura". È la Fiera di San Felice: mostra mercato del bestiame, dei cereali e dei prodotti tipici locali. Dal 17 al 19 luglio 2015, 4° edizione, Monteleone di Spoleto ha ospitato anche i "Colori del ferro", con le riproduzioni in scala ridotta di molini a grano e a olio, officine meccaniche e segherie con attrezzature tuttora funzionanti.

L'attrazione principale era la Biga di Monteleone, l'ultima opera di Giacomo Cintio. Si tratta di una riproduzione fedele, una miniatura dell'artigiano che ha ormai conquistato il pubblico con la sua originalità. A chiedere di esporre l'opera è stato direttamente il sindaco Marisa Angelini, che aveva già visto esposta a Norcia la Biga. Al fianco di questa riproduzione in miniatura della Biga originale, ci sono state altre opere particolari di Cintio. Ma come lavora l'artista?

Tutto parte da una lastra di ferro, arrugginita o meno. Martello, scalpello, punteruoli e altri arnesi segreti la modellano. Il laboratorio viene descritto come una sorta di casa di un mago, con arnesi da lavoro personalizzati o inventati direttamente da Cintio. Nel bel borgo dell'Alta Valnerina hanno fatto bella figura opere relative ad alcune città dell'Umbria e pannelli etruschi che riproducono momenti di vita dell'antico e ancora misterioso popolo che qui si era insediato un tempo.

La Fiera di San Felice di Monteleone di Spoleto (Perugia) ricorda il periodo in cui gli animali tornavano dai luoghi invernali e venivano venduti attraverso il baratto in quello che era il mercato della transumanza. Un video dal titolo "La Fiera di San Felice lungo le strade della Transumanza", presentato in questa edizione, farà rivivere la tradizionale festa attraverso i racconti di anziani pastori, delle mogli che attendevano il loro ritorno. 

Un'altra mostra che ha colorato il paese è stata quella firmata da Massimo Bigioni, in collaborazione con Stefania Montori, e del critico d'arte Emidio Di Carlo: "Arte, Terra e Tradizioni". Il Sindaco ha parlato di "Expo locale", giocando su quello di Milano. Mentre tutto intorno si esibivano cavalieri in gare equestri e butteri. Per portare tutti, attraverso una immensa macchina del tempo, a quel periodo.

Nella foto: Monteleone di Spoleto e la strada che vi conduce.